venerdì 21 novembre 2008

I giovani piddini contagiati dal cattivo esempio degli adulti

Venerdì 14 novembre 2008 abbiamo partecipato ad una riunione avente come tema l’organizzazione politica degli Stati Uniti presso la sede del Partito Democratico di Guardia Sanframondi, organizzata dai giovani del partito. Il clima era sereno ed è venuto fuori un bel dibattito. Durante la serata è stato anche fatto un accenno alle Primarie dei Giovani Democratici poiché oggi ci sono le elezioni. Ma il tema è stato solo sfiorato.
Ieri sera, giovedì 20 novembre, ci siamo riuniti nuovamente ma per parlare solo delle primarie giovanili. Stavolta tutti hanno evidenziato un modus operandi non proprio democratico nell’organizzazione di queste primarie. Ed era opinione di tutti che questo modo di fare, ovvero subire le scelte imposte dall’alto e sempre dell’ultimo momento, non deve affermarsi anche tra i giovani. Pertanto, i presenti hanno deciso di non andare a votare quest’oggi.
I candidati per le Primarie di oggi dovevano essere Emma De Blasio, di Guardia Sanframondi, e Lorenzo Antinora, di San Lorenzo Maggiore. Appena iniziata la riunione, però, Emma De Blasio ha spiegato che, non condividendo l’imposizione dei candidati, ha ritenuto opportuno ritirare la sua candidatura. Resta confermato, invece, Lorenzo Antinora. La cosa non ci sorprende più di tanto. Ricordiamo che Lorenzo Antinora aveva già proposto la sua candidatura per il Direttivo del Circolo di San Lorenzo Maggiore insieme all’allora Assessore Assunta Antinora, sua sorella, e al marito dell’Assessore stesso, suo cognato. Insomma… una cosa tutta familiare.
A questo punto non ci sorprende neanche il fatto di non essere stati informati della riunione tenutasi sabato 15, che aveva anch’essa come tema le primarie.
Vorremmo sapere: com‘è possibile che un candidato laurentino non abbia interesse a coinvolgere i giovani del suo paese che dovrebbero sostenerlo? Chi rappresenterà una volta eletto se non raccoglie neppure le istanze dei suoi giovani compaesani?
Se il Partito Democratico vuole essere differente, deve avere il coraggio di bloccare chi contribuisce ad un modo di fare poco trasparente e soprattutto pericoloso per la credibilità del partito stesso.


Paola Pezzillo e Lorenzo Ferrara

1 commento:

Anonimo ha detto...

Anche io sono nettamente anti-antinora fino al midollo. E' un personaggio osceno la cui ambizione è superata soltanto dal suo egoismo e dalla sua incapacità di saper costruire qualcosa di innovativo all'interno della realtà di San Lorenzo Maggiore. Se questo è il rinnovamento preferisco l'antiquariato.